Chiesa San Pio X
Il nome della nuova parrocchia era già stato scritto da Don Folci, che aveva realizzato nell’attuale zona di via Bergamo, la Casa del Sacerdote e stava preparando fin dal 1951 il progetto di una nuova chiesa, che voleva anche parrocchia, per il servizio religioso del quartiere Ponente di Loano.
Nel novembre del 1972 il vescovo Mons. Piazza diede uno dei primi indirizzi pastorali ovvero ogni parrocchia di città doveva avere tra i tre e i quattro mila abitanti in modo che ogni parroco potesse conoscere i propri fedeli, tra le nuove parrocchie e chiese previste c’era anche la San Pio X.
La Chiesa San Pio X è stata progettata come una tenda ebraica, il nuovo popolo di Dio in cammino verso la terra promessa del Paradiso.
E’ la più moderna delle chiese loanesi costruita negli anni ’80 e recentemente completata con la torre campanaria.
(notizie tratte, in parte,da “Il Cupolone” 1998)
(parte delle descrizioni storiche tratte da “Il giro del Giubileo” curate dal Prof. Antonio Arecco)
Nel novembre del 1972 il vescovo Mons. Piazza diede uno dei primi indirizzi pastorali ovvero ogni parrocchia di città doveva avere tra i tre e i quattro mila abitanti in modo che ogni parroco potesse conoscere i propri fedeli, tra le nuove parrocchie e chiese previste c’era anche la San Pio X.
La Chiesa San Pio X è stata progettata come una tenda ebraica, il nuovo popolo di Dio in cammino verso la terra promessa del Paradiso.
E’ la più moderna delle chiese loanesi costruita negli anni ’80 e recentemente completata con la torre campanaria.
(notizie tratte, in parte,da “Il Cupolone” 1998)
(parte delle descrizioni storiche tratte da “Il giro del Giubileo” curate dal Prof. Antonio Arecco)
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